Sua Maestà la Piadina romagnola

Piadina romagnola

Piadina romagnola

La piadina romagnola  in versione salata oppure dolce -farcita con Nutella o cioccolato bianco-, occupa sempre un posto d’onore sul nostro buffet. Lei che nasce così povera, così umile nella sua semplicità, è e sarà sempre regina al nostro breakfast. Lei è sublime, lei è squisita e regala allegria e grandi soddisfazioni a tutti i nostri ospiti.

Orbene Signore e Signori, ecco  a voi Sua Maestà, LA PIADINA ROMAGNOLA, avanzare leggiadra. -Leggiadra sì, perché a Cattolica si fa abbastanza sottile, senza bicarbonato mentre, da Rimini in su,  un pizzico di bicarbonato viene aggiunto per aumentarne lo spessore! Sempre vietato invece usare il lievito!-.

Ingredienti

Farina 500 gr

Strutto 90 gr

Sale 10 gr

Acqua  tiepida 250/300 ml -la quantità dipende dal tipo  di farina scelto-

N.B: Chi desidera renderla ancora più morbida può sostituire metà dell’acqua con il latte.

Procedimento

Amalgamare a mano gli ingredienti aggiungendo l’acqua poco alla volta. Impastare per almeno 10 minuti finché il composto non sarà liscio e omogeneo; lasciarlo riposare 20/30 minuti coperto da un canovaccio ed eventualmente anche da una campana di vetro. Poi dividere l’impasto in 6/7 palline, stenderle e cuocerle subito. La piadina va cotta su una teglia molto calda e rigirata una sola volta, altrimenti si secca!

Leave a Reply